FUNZIONAMENTO DELL'IMPIANTO CON PANNELLO SOLARE TERMICO

La recente normativa per la realizzazione di nuovi edifici residenziali o ristrutturati, la cui pratica sia stata presentata dal 01 Gennaio 2018, impone l’obbligo di garantire il 50% dei consumi per l’acqua calda ad uso sanitario e del 50% della somma dei consumi previsti per l’acqua calda sanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento.
I nostri edifici residenziali, già da alcuni anni, prevedono la predisposizione dell’impiantistica per l’eventuale istallazione di pannello solare, ma per i prossimi fabbricati dovrà essere istallato sia il pannello solare che il pannello fotovoltaico.
I pannelli solari termici o fotovoltaici disposti sui tetti degli edifici, dovranno essere aderenti o integrati nei tetti, con la stessa inclinazione e lo stesso orientamento della falda.
Un sistema solare termico, di tipo Combinato (cioè destinato alla produzione congiunta di calore per l’acqua calda sanitaria e per il riscaldamento degli ambienti con sistemi a pavimento), abbinato ad una caldaia a gas o condensazione, permette di ottenere un risparmio di energia dal 35% al 60% a seconda delle zone climatiche.
I principali componenti di un impianto solare termico sono:
- un collettore solare per catturare la radiazione del sole e trasferire il calore ad un fluido termoconvettore;
- un bollitore, che serve ad accumulare acqua prodotta dall’impianto, in modo da avere una riserva adeguata a soddisfare la richiesta in tutti i momenti della giornata;
- uno scambiatore di calore all’interno, trasmette il calore dal circuito solare all’impianto idraulico dell’utenza;
- un circuito di collegamento idraulico, comprendente le tubazioni di arrivo dell’acqua fredda, quello di uscita dell’acqua calda, più tutte le altre tubazioni, valvole e accessori necessari;
- un circuito elettrico, che comprende un circolatore per l’acqua ed una centralina di regolazione della temperatura.

(14 giugno 2018)

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